lunedì 22 dicembre 2008

i preparativi del Natale


Giorni frenetici questi che precedono il Natale, questi ultimi due giorni di lavoro sono pienissimi di appuntamenti ed incombenti!!!! Aiuto!!!Però nel fine settimana ho cominciato a preparare le decorazioni per le torte. Ecco gli alberelli ed una maialina con la sciarpina fatti con il MMF...... poi vedremo il risultato finale .... speriamo bene!!
Qui, invece, un'idea veloce veloce per decorare la tavola delle feste.
Degli alberelli di patè. Basta utilizzare le formine per i biscotti, unte con un pò di olio..... carina no?? Denise

mercoledì 17 dicembre 2008

L'altro pacchetto! Che fame

Non più tardi di mezz'ora fa ho ricevuto l'altro pacchetto dello Swap organizzato da Marika, ecco direttamente da Cosenza le prelibatezze di Unika!
Non so proprio da dove cominciare .... qui a casa il peperoncino è cosa graditissima ..... sapremo reggere al leggendario peperoncino calabrese??? E poi c'è la Nduja (mai assaggiata) che mi incuriosisce tantissimo. Quante cose buone poi preparate dalle dolci manine di Annamaria. Un grazie di cuore ed un caldo abbraccio alle mie compagne di avventura!

Denise

Regaliamo un sorriso ad un bambino

(foto di www.haisentito.it)
Raccolgo con immenso pia
cere l'invito lanciato da Andrea lo scorso martedì.
Riporto qui sotto il suo bellissimo post.
"Cari amici, scusate se vi posso sembrare invadente e in qualche misura arrogante. Premesso che non voglio offendere nessuno, come ogni anno, invito tutti gli amici a ricordarsi che Il Natale è soprattutto la festa dell' Amore, della fratellanza ma principalmente è la festa dei Bambini. Forse non si festeggia la nascita di uno di essi? E' l'unico momento (purtroppo) dove tutte le diversità debbono scomparire e deve prendere il sopravvento lo spirito di solidarietà. Come ho già fatto l'anno scorso Vi invito a destinare una piccola percentuale delle somme che spenderete per i regali di Natale( so che quest'anno le somme sono già piccole)a comprare un sacchetto di generi alimentari di prima necessità. Vi riporto alcuni esempi: una busta di latte 80cent.1 pacco di pasta 85 cent. 1 di zucchero 90 cent. 1 pacco di biscotti 1 euro pomodori pelati 60cent ecco basta entrare anche in un discaunt e spendere anche 5 euro e destinarli al più vicino orfanotrofio oppure a una casa famiglia.Farete felici dei bambini che purtroppo non sono stati baciati dalla fortuna come i Nostri e che hanno perso tutta la loro prerogativa di essere bimbi:l'innocenza, la spensieratezza, la genuinità, molto di loro hanno vissuto e continueranno a vivere (nel ricordo) esperienze che hanno violato il loro status di BAMBINO. Adesso basta, non voglio lagnarvi più di tanto, vi chiedo scusa di questa mia invasione, so che magari vi ho reso tristi per qualche minuto della vostra vita, ma lo faccio per poter, dalla vostra tristezza momentanea ,regalare qualche minuto di felicità negata ai BAMBINI".
Denise

lunedì 15 dicembre 2008

il primo pacchetto!

Ho partecipato allo Swap organizzato dalla carinissima Marika, e sabato ho ricevuto questo meraviglioso pacco di Patrizia e Silvia. Quardate che belle queste confezioni qui sotto, mi piange il cuore aprirle!! Grazie ragazze, il mio pacco parte domani!



Germania


Eccomi di ritorno dalla bella Germania! Un pò assonnata ed appesantita ..... va bèh ci vado solo una volta all'anno e ne approfitto. Quindi cominciamo la cronaca "culinaria" della gita a Speyer. La foto qui sopra ci catapulta in pieno clima natalizio. Considerate che all'andata in buona parte della Svizzera il paesaggio era innevato ... incantevole. Poi siamo giunti a Speyer ed è stata una full immersion nel mercatino natalizio.

Purtroppo la foto non rende bene l'idea ma quello che vedete è il Kaiserdom.

La vetrina di Hussel, un vero paradiso per gli amanti del cioccolato!! Ovviamente tappa obbligata.

Beh, che dire, il mastro birraio non poteva certo tirarsi indietro! Questa è la birra fatta direttamente nel ristorante dove abbiamo cenato, il Domhof Hausbrauerei


E' più forte di me, ogni anno prendo sempre lo stesso piatto! Mi piace da morire. Allora andiamo con ordine. In alto a sinistra c'è il burro aromatizzato .... all'aglio .... i cornetti cotti al vapore ed incamiciati con pancetta, tre tipi di carne, i rosti ed il pomodoro ripieno di formaggio.

Infine il piatto di Ivo ... Ho dimenticato gli ingredienti!!
Un'ultima cosa, se vi recate in Germania andate, come facciamo noi, negli ostelli ...... nulla a che vedere con i nostri ... un altro pianeta ....
Denise

venerdì 12 dicembre 2008

Sono di corsa!!!


Sono di corsa. Domani parto. Due giorni in Germania a Speyer. Per darvi l'idea a pochi chilometri dal circuito di Hockenheim ....... comunque domani mattina partenza da Chiasso con la nostra squadra ..... non ve ne ho mai parlato vero??? Provvederò la prossima settimana.
Comunque si parte con il pulmino della società e dopo aver attraversato la Svizzera si arriverà a destinazione nel pomeriggio .... mercatino di Natale delizioso, bevuta di Gluwein, e via in un ristorante tipico dove ormai andiamo tutti gli anni, già pregusto la bontà del cibo ..... e sì ragazzi mica solo wurstel e crauti ..... fate attenzione perchè la mia nonnina era tedesca!!!! Birra e kartoffeln scorrono nelle mie vene!!!! Poi dopo i bagordi domenica ci aspetta un torneo che durerà l'intera giornata .... rientro previsto ore 02.30 di lunedì ... poi tutti in ufficio belli pimpanti...........
Prometto che quest'anno farò un reportage tutto per voi!
Buon fine settimana

martedì 9 dicembre 2008

Biscotti "tipo" canestrelli

Ieri ci siamo dedicati alla decorazione della casa (qui sopra la ghirlanda che incornicia il camino) e così ormai la magica atmosfera del Natale si diffonde per la casa.
I profumi, poi, arrivano anche dalla cucina dove si comincia ad organizzare le cene con gli amici per scambiarsi gli auguri.
Capita anche che, dopo tantissimo tempo, ritrovi un'amica d'infanzia, si ricomincia a tenersi in contatto tramite mail e lei, Elena, mi chiede una ricetta che le ricorda un pò le feste della sua infanzia. I canestrelli che le preparava la vicina di casa. Non potevo certo sfigurare, ma non avendoli mai fatti prima d'ora, mi sono documentata. Ho trovato la ricetta, fantastica, di Francesco. Vi rimando a lui per la ricetta perchè io l'ho copiata spudoratamente, con l'unica differenza che, non avendo la formina adatta, i miei sono dei simil-canestrelli. Questi biscottini li ho presentati agli amici domenica sera accompagnati ad una fonduta al cioccolato ....... una bontà.
Denise




venerdì 5 dicembre 2008

facciamo colazione? Il plum cake all'arancia

Ho trovato al mercato delle belle arance non trattate e subito ho pensato a questo plum cake per la prima colazione. E' rapidissimo da preparare, grazie al robot, ed anche molto buono.
Ingredienti:
- 250 gr. farina 00
- 250 gr. zucchero
- 170 gr. burro =)))
4 uova
- 50 gr. latte
- una bustina di lievito per dolci
- 1-2 arance
Preriscaldare il forno a 170 °.
Mettere nel mixer il burro ammorbidito con lo zucchero, azionare il robot per circa tre minuti (deve diventare una bella crema). Unire dal boccale le uova, una alla volta, poi la scorza di due arance ed il loro succo (se sono molto grosse è meglio il succo di una sola, per evitare che l'impasto sia troppo morbido), poi aggiungere la farina ed il latte (anche in questo caso se vedete che l'impasto è già molto morbido metterne meno della dose indicata), per ultimo il lievito. Imburrare ed infarinare uno stampo per plum cake, versare l'impasto, cospargere un pò di granella di mandorle ed infornare a 170° per circa 45 minuti. Buona colazione! Denise

martedì 2 dicembre 2008

Facciamo il burro?


Ho scoperto come fare il burro solamente l'anno scorso. Avevo in casa della panna fresca comprata per fare una bella panna cotta ..... poi mi sono accorta di non avere in casa la colla di pesce, cosa fare con la panna??? Ma il burro, ovvio!
Ora che si avvicnano le festività può essere un'ottima idea per accompagnare delle tartine al salmone.
Cominiamo aggiungendo alla panna un pizzico di sale e montando con delle fruste elettriche....



Continuare a montare la panna ...



Ad un certo punto la panna comincerà a "scoporsi"

continuare a montare....
Dopo circa dieci minuti si sarà completamente separata la parte grassa dal liquido.
Con le mani raccogliete il burro e sciacquatelo sotto l'acqua (fredda mi raccomando). Metterle il burro in uno stampo per dargli la forma desiderata e fare riposare in frigorifero qualche ora.
Se avete difficoltà a staccare il burro dallo stampo, appoggiate lo stampo qualche secondo in acqua calda. Denise

venerdì 28 novembre 2008

Il mio contributo per il piccolo Fabio

Tempo fa, girovagando sul web, mi sono imbattuta in questo blog. Un gruppo di ragazze veramente volenterose che organizzano lotterie per raccogliere fondi in favore di chi ha bisogno di un aiuto. Queste donne creano oggetti di varia natura che poi assegnano ai partecipanti alla lotteria. Quello che vedete sopra è il loro logo.
Mi sono accorta che per dicembre organizzavano una lotteria in aiuto del piccolo Fabio e ho deciso, nel mio piccolo, di dare il mio contributo.
In mattina ho affrontato la neve (eh sì anche oggi) e ho inviato a Roma questa scatola in latta che ho decorato meglio che ho potuto ed ho aggiunto anche dei lavori fatti all'uncinetto dalla suocera.

Denise

mercoledì 26 novembre 2008

Risotto con zucca e pancetta

Con questa ricetta, anche se datata, partecipo alla raccolta di Elga!! Non potevo non partecipare io che sono una fan della pentola a pressione. Nella mia cucina non esiste risotto senza pentola a pressione!

Si può dire che questo piatto è stato preparato a quattro mani ...... via messenger!!! E sì credo proprio che dovrò dedicare questo piatto a Daniele, un cuoco precisino all'inverosimile. Lui mi ha dato alcuni consigli sull'utilizzo della zucca come piatto di portata e lui mi ha sgridato perchè preparo i miei risotti con la pentola a pressione. Ma voi potete prepararlo con una bella casseruola in rame. Vediamo come.


Fare rosolare con un pò di burro mezza cipolla tagliata molto sottile, aggiungere il riso, sfumare con un pò di vino bianco e portare a cottura con l'aggiunta del brodo. A metà cottura unire la polpa della zucca.Tagliare la pancetta a strisce sottili e metterla in un padellino antiadrente, senza aggiungere grassi (quando inizierà a scaldare lascierà tutto il suo grasso). Deve diventare croccante.

Ora occupiamoci della zucca. Tagliare la parte superiore della zucca e metterla in forno a 200° per circa mezz'ora. Questo lavoro lo faremo prima di preparare il risotto.

A questo punto la zucca è molto più morbida e basterà scavarla ben bene. La polpa la utilizziamo per preparare il risotto.

Quando il risotto sarà cotto, fare mantecare unendo la pancetta con il suo grasso sciolto (tenerne da parte un cucchiaio per guarnire il piatto) ed il grana grattuggiato. Disporlo nella zucca e decorare con la pancetta. Buon appetito! Denise

lunedì 24 novembre 2008

Neve!


Erano giorni che al Tg si sentiva " ... neve fino a quote basse nella pianura padana ..." eccola! Una timida spruzzatina, tanto da mandare in tilt il traffico (ci scommetto), ma anche da rendere questo lunedì un pò meno antipatico. Denise


giovedì 20 novembre 2008

Il mio mastro birraio: la birra fatta in casa

E' da molto tempo che ho promesso alla mia dolce metà di fare un bel post sulla birra fatta in casa. E sì gente anche questo (la mia casa ormai esplode di una miriade di aggeggi!). Era affascinato, il ragazzo, dall'idea di farsi la birra in casa e così, come lui fomenta le mie manie, anch'io non mi faccio pregare .... pronti via ... trovato il regalo di compleanno (dell'anno scorso). Prove ne avevamo già fatte, devo dire con buoni risultati, poi il baldo giovane si è lanciato con la ricetta originale della weissbier ..... compra su internet tutto il necessario e, modello maga magò, abbiamo birrificato... a me questa versione non entusiasma troppo, ha un sapore che assomiglia molto al limone ... ma i gusti son gusti. Alcuni amici hanno apprezzato altri ... un pò meno.
Vediamo un pò come funziona ... non spaventatevi ... è anche peggio di quello che sembra.



Quello che vedete in foto è l'estratto di malto liquido (i due barattoli) che, dopo essere stato riscaldato deve essere versato nell'acqua con il malto secco (quella specie di farina) e portato ad ebollizione.







Quando l'acqua bolle occorre aggiungere il luppolo (contenuto nel panno che vedete galleggiare) e fatto bollire per un'ora.




E bolle .. e bolle ... e l'inebriante profumo di birra si diffonde ..... PER TUTTA LA CASA!!!











Terminata l'ora di bollitura, portare l'intruglio a temperatura ambiente. A questo punto avrete ottenuto il mosto che metterete nel fermentatore con l'acqua mancante (in totale sono 23 litrozzi di birra!). Una volta raggiunta la temperatura di 20 gradi si aggiunge il lievito, si chiude bene e lo si lascia fermentare per circa una settimana. A questo punto non resta che imbottigliare la birra, unendo lo zucchero necessario per la seconda fermentazione. Riposo per due settimana circa e poi ... pizza, birra e .... Ciao a tutti! Denise




lunedì 17 novembre 2008

I bignè della signora Carla!!

Sono convinta che ognuno di noi in cucina ha delle paure nascoste. Mentre si sfolgia qualche bel libro di cucina si scorge la ricetta .... si pensa .... potrei provare ..... però .... forse la prossima volta ...... e si gira pagina. Ci sono ricette che non capisco per quale motivo non si ha il coraggio di provare. Così, per quanto mi riguarda, una di queste è, anzi ormai direi era, quella dei bignè. Li schivavo come la peste! Poi guarda il caso. Entro un giorno in un piccolo alimentari vicino a casa mia e, non ricordo neanche più come, si è finiti a parlare di dolci! Così abbiamo concordato uno scambio alla pari, io le ho dato la ricetta delle briosche e lei quella dei bignè. A proposito sto parlando della titolare, la signora Carla che, se avrà modo di vedere questo post, ringrazio per aver avuto la pazienza sabato mattina di trascrivermi la ricetta e di spiegarmela. Ed ecco questa è la genesi dei miei bignè! Andiamo con ordine, innanzitutto gli ingredienti (per circa 20 bignè):
- 2,5 dl di acqua;
- 100 gr. burro;
- 150 gr. farina 00;
- 4 uova;
- un pizzico di sale;
In una casseruola versare l'acqua, il burro ed un pizzico di sale. Portare ad ebollizione. Quando bolle togliere dal fuoco ed aggiungere la farina setacciata, mescolare energicamente con un cucchiaio di legno. Rimettere sul fuoco sempre mescolando sino a quando il composto si stacca dalle pareti e comincia a sfrigolare. A questo punto togliere dal fuoco, attendere un minuto e poi versare le uova, una alla volta. Fare attenzione a girare il composto sempre dal basso verso l'alto (come quando vengono incorporati gli albumi montati a neve). A questo punto con l'aiuto di una sacca da pasticcere disporre, su una placca da forno ricoperta dell'apposita carta, tante palline grandi come una noce e ben distanziate tra loro. Infornare nel forno già caldo a 180° per circa 25 minuti. Controllate il colore dei bignè e se vi sembrano un pò troppo chiari attendete ancora qualche attimo. Una volta sfornati e fatti raffreddare potete riempirli con la crema pasticcera o altra crema a vostro piacere. Non vi indico la ricetta che ho usato io perchè non mi ha soddisfatto pienamente! Basterà poi ricoprirli con dello zucchero a velo. Piccolo consiglio. Questa operazione fatela appena prima di portarli in tavola altrimenti, come è successo a me, a distanza di due ora lo zucchero sparisce!! Buon appetito! Denise

venerdì 14 novembre 2008

Strolghino e regalo di compleanno

Altro prodotto tipico che io adoro ma che difficilmente trovo dalle mia parti. E' lo Strolghino, salame tipico della Bassa Parmense che si ricava con le rifilature della carne utilizzata per produrre il Culatello ... vi ho detto tutto! Il risultato è questo salame molto sottile (circa tre centimetri di diametro), dolce ...... una meraviglia!


Quello che vedete qui sopra, invece, è il primo esperimento fatto con la macchina del pane che la mia dolce metà mi ha regalato per il mio genetliaco!!! Anzichè cercare di limitare le mie follie culinarie il ragazzo le fomenta ..... è una sfida?? Il mio pane quotidiano ... anzi in questo caso è un pan briosche!Buon fine settimana a tutti. Denise

giovedì 13 novembre 2008

Risotto con verzino nel cestino di formaggio

Era da un pò di tempo che volevo fare i cestini con il formaggio e così ieri sera li ho preparati e riempiti con un buon risottino giallo con verzini. Non credo di aver mai postato una ricetta con il risotto. Io lo preparo sempre con la pentola a pressione ..... 7 minuti e tutto è pronto e vi posso assicurare che il risultato è ottimo ..... lo so che ci vorrebbe una bella pentola in rame ... ma alla sera, dopo una giornata di lavoro, sono un pò pigra. Comunque per chi vuole provare ora spiego come fare. Ma cominciamo dai cestini...

Io calcolo all'incirca 40 grammi di formaggio grattuggiato per cestino. In questo caso ho mischiato il grana con il pecorino sardo. Scaldare una pentola antiaderente, quando è calda (attenzione a che non lo sia troppo per evitare di bruciare tutto) versare il formaggio ed attendere che sia sia sciolto (basteranno pochi secondi), togliere la pentola dal fuoco e lasciare raffreddare il formaggio (30 secondi circa). Nel frattempo con un cucchiaio staccare i bordi e quando vedete che il formaggio è ancora morbido prendetelo per i bordi e disponetelo su una fondina rovesciata che vi servirà per dare la forma al cestino. E' un'operazione un pò delicata perchè bisogna evitare che il formaggio indurendo troppo non prenda la forma desiderata. A questo punto basta solo riempire il cestino con il risotto. Come dicevo, ho fatto soffriggere nella pentola a pressione il verzino spezzettato con il burro, tostato il riso e sfumato con il vino bianco, una volta evaporato aggiungere il brodo. Basta solo chiudere la pentola, regolare la valvola della pressione seguendo le istruzioni della casa produttrice e lasciare cuocere 7 minuti dal fischio. Trascorso il tempo di cottura occorre solo mantecarlo (a fuoco spento) con un pezzetto di burro. Buon appetito. Denise

lunedì 10 novembre 2008

Inaugurazione mostra fotografica della sorellina!


Crescono crescono. Non ci accorgiamo ma crescono. Lo so è mia sorella ma tra noi due ci sono un bel pò di anni di differenza (11!!!), praticamente una generazione diversa. Lei ha preso tutte le doti artistiche di famiglia, grande pittrice e anche fotografa. Vi posterò il bellissimo quadro che ho in ufficio (quando mi deciderò a farlo incorniciare!), nel frattempo quella che vedete è la locandina della mostra fotografica che inaugurerà il 13 novembre. Blogger comaschi, e non, intervenite numerosi!! Denise

Che bella domenica con i blogger comaschi!

Sono ancora in debito di calorie, questo è un dato di fatto, nonostante la cena a base di brodino! Che dire, ieri ho partecipato - con la mia docle metà - al mio primo raduno di blogger, nello specifico BabyComoBlog. L'occasione era l'ingresso in società del piccolo Alessandro (una meraviglia!). Sotto la guida del "vulcano" Elena siamo saliti in Baita dove ho trascorso un bel pomeriggio in compagnia di nuovi amici. Denise

venerdì 7 novembre 2008

Mousse di bresaola


Ormai la passione per la cucina valtellinese è nota. Ho trovato e provato questa semplicissima ricettina, ideale per un antipasto da abbinare magari a delle focaccine al ginepro (di queste sto ancora cercando la ricetta!). Magari mi informo dalla mia amica Luisa, lei forse mi potrà aiutare. E' sufficiente frullare 100 gr. di Bresaola della Valtellina con 100 gr. di ricotta e 60 gr. di mascarpone. Quindi aggiungere un goccio di Brandy, sale e pepe a piacimento. Io non messo sale perchè la Bresaola mi sembra già abbastanza saporita. Se dovesse rimanere troppo compatta la si può aggiustare con un pò di panna fresca. Buon appetito! Denise

martedì 4 novembre 2008

Petto di pollo in camicia con castagne

Una ricetta semplice ma molto sfiziosa! Semplice come il suo ingrediente principe, del "banale" petto di pollo! Ma non solo, c'è la cipolla e le castagne! La ricetta originale era un pò diversa, ma il risultato è piaciuto!
Innanzitutto occorre prendere il petto di pollo e con l'aiuto del pestacarne cercare di renderla il più sottile possibile. distribuire sulla carne uno strato di senape (io avevo ancora un pò di quella francese "all'antica").
A questo punto arrotolare la carne facendo degli involtini, ricoprirli con delle fette di prosciutto crudo e legare come un arrosto. Mettere tre cucchiai di olio evo in una pentola antiaderente e soffrigere per cinque minuti gli involtini. A questo punto unire un bicchiere di vino bianco, una cipolla tagliata a fettine, le castagne (precedentemente pelate, fatte bollire per circa dieci minuti e private della pellicina), un rametto di rosmarino, poco sale ed infornare per circa 50 minuti a 180°, bagnando di tanto in tanto il pollo con il vino per evitare che secchi troppo. Io ho cotto a parte delle semplici patate al forno. Buon appetito! Denise