lunedì 30 giugno 2008

Amare considerazioni


Vi propongo una mia riflessione personale.

Lo spunto arriva da una amica con la quale proprio ieri si commentava la bellezza del libro di Khaled Hosseini "Mille splendidi soli", storia struggente di due donne Afgane. Ebbene questa mia amica mi riferisce di non poter credere che ancora oggi la condizione della donna possa essere tanto tragica..... e poi il macigno "...beh non c'è niente da fare il mondo è degli uomini, il potere è nelle loro mani....".

Così mi ritrovo a pensare che tutto sommato non è vero, in Italia le situazioni (note) di sfruttamento e sottomissione delle donne sono episodiche e sporadiche .... però forse in un paese che ritiene di dover regolamentare per legge, attraverso le tristemente famose "quote-rosa", la presenza delle donne in Parlamento, e dove la nomina di una donna come Presidente di Confindustria merita le prime pagine dei giornali e dei Tg, la strada da percorrere è ancora lunga.

Nessun commento: